23 gennaio 2009

Rapporti di coppia: a ogni uno del suo

Oggi, per varie discussioni accadute tra ieri sera e questa mattina, ho voglia di riflettere sul sesso, il sesso in due. Intendo il sesso nelle coppie stabili, quelle che reciprocamente si considerano assieme e che vivono il rapporto fisico come un completamento quindi (necessario, sì, ma sempre un completamento).
Nella puntata di Amnesia del 2 gennaio, Matteo Caccia ha parlato così:
"Forse quello che ho fatto è una promessa. Fare l'amore con una donna infondo è quella roba lì. E' condividere con lei qualche cosa che tieni nascosto agli altri: il tuo desiderio, il tuo piacere ed assieme le tue debolezze; ti mostri, lei lo fa con te e quindi ci si promette qualche cosa e si promette che non lo si andrà in giro a dire a nessun'altro, che non lo si farà con nessun altro. E io come faccio ad esser sicuro di mantenere questa promessa?"
Trovo queste parole belle, ed assieme veritiere: fare l'amore con chi si ama è una cosa meravigliosa, ma a volte è altrettanto difficile mantenere questa "promessa"; non tanto per le tentazioni a parer mio, intendiamoci, ma per le dinamiche di coppia.
Lui o lei possono passare un periodo di stanchezza, è normale, ma sono periodi, no?
Il rapporto fisico in una coppia va coltivato, anche perchè, essendo a favore della teoria che dice "meno si fa, e meno si farebbe", sono dell'idea che a volte ci si deve anche un po' "sforzare" :-).

Per questo mi stupisco quando amici mi dicono che sono in periodi di magra, e tu magari per far conversazione chiedi perchè, e loro ti dicono che non sanno, che non ne parlano tra di loro. Come non ne parlano? Se non se ne parla tra chi è coinvolto come si fa a capire, a rimediare, ad accettare? Le questioni sessuali delle quali non si parla (a meno che non siano "taciti accordi", mettioamola così) secondo me sono le più pericolose, anche perchè è proprio il sesso il primo ambito che viene coinvolto in questioni di coppia, il primo che ne risente, la parte più superficiale (se vogliamo dirla così) della coppia.
Magari mi sbaglio, ovvio, ma sono un'amante delle comprensioni, delle cose dette, capite e analizzate, non tanto per, ma per venirsi incontro. In un rapporto si è in 2, e non uno, quindi le incomprensioni, le differenze ci sono ed è normale accidenti! Ci hanno dato una bocca, inizialmente per parlare (e poi è venuto il resto... :-P), allora usiamola, per la sua funzione e in qualsiasi altro modo possibile.
...che ne pansate?

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